La mendicante con i Rosari e il Santo Curato d’Ars
Uno straordinario apostolo, il S. Curato d’Ars, si serviva del S.
Rosario per attirare anime e far piovere su di esse grazie senza numero
di conversioni anche prodigiose.
Una volta fu invitato a predicare gli Esercizi Spirituali al popolo in una località nei pressi di Ars. Per prima cosa, egli chiese al Parroco se tra i fedeli ci fosse qualcuno disposto a pregare intensamente.
Il Parroco gli indicò una povera mendicante, buona solo a dire Rosari. Il Santo Curato avvicinò subito la poveretta e la pregò di voler recitare continuamente Rosari per tutto il tempo delle prediche.
La mendicante ubbidì, La Missione andò benissimo. Le conversioni si moltiplicavano, e il S. Curato attestava con gran giubilo: Non è opera mia, ma della Madonna invocata dalla mendicante con i Rosari.
P. Stefano Maria Manelli
La mendicante ubbidì, La Missione andò benissimo. Le conversioni si moltiplicavano, e il S. Curato attestava con gran giubilo: Non è opera mia, ma della Madonna invocata dalla mendicante con i Rosari.
P. Stefano Maria Manelli
- Il Rosario converte! Il Rosario è un’arma che aiuta a convertire, a cambiare i cuori.
- Non c’è bisogno di essere intelligenti per recitarlo, è la preghiera dei poveri in assoluto e ciò lo dimostra come quella povera mendicante attraverso la recita dei tanti rosari che il Santo Curato d’Ars le chiese di fare, convertì numerose persone.
- Recitiamolo per tutti coloro che non conoscono Dio e non voglio conoscerlo. Recitiamolo per i nostri cari lontani da Dio, senza mai arrenderci, dobbiamo crederci!